Aperti dalla fine di febbraio i due bandi per l’investimento nelle imprese agricole e di trasformazione dell’Emilia Romagna, le operazioni 4.1.01 e 4.2.01. Sono a disposizione ben 120 milioni di € per sostenere il miglioramento tecnologico delle imprese e l’aumento della competitività.
Imprese Agricole (4.1.01)
Il bando è rivolto alle imprese agricole per sostenere i loro investimenti materiali e immateriali quali:
- Costruzione e ristrutturazione d’immobili
- Acquisto d’impianti, macchinari e attrezzature
- Spese generali
- Software, creazione siti web, acquisto di brevetti e licenze
Il contributo è a fondo perduto per il 35% della spesa, ma sale al 45% in caso di giovani agricoltori.
La spesa minima per presentare domanda è di 10.000 € nelle zone vincolate e 20.000 in tutte le altre.
Imprese Agroindustriali (4.2.01)
Le imprese di trasformazione alimentare, ad esempio caseifici, cantine, salumifici ma anche altre tipologie, possono accedere ad un contributo a fondo perduto per gli stessi investimenti del bando precedente.
I progetti dovranno puntare a rafforzare la competitività aziendale favorendo il miglioramento tecnologico per sfruttare nuove opportunità di mercato, aumentare l’efficienza energetica e migliorare la sicurezza alimentare, ma anche intervenendo sulla sicurezza del lavoro e la tutela ambientale.
Il contributo è a fondo perduto fino al 35%, e gli investimenti partono da minimo 100.000 € fino ad un massimo di 2,8 milioni. Per il solo settore vitivinicolo la spesa minima è 800.000 €.
Entrambi i bandi sono aperti. Il 4.1.01 chiuderà il 23 giugno, mentre il 4.2.01 il 1° luglio.