In Emilia Romagna riapre STARTER

In Emilia Romagna riapre STARTER
   29 Marzo 2022

Mercoledì 30 marzo riapre StartER, il bando gestito da Artigiancredito e Regione Emilia Romagna.

Possono presentare domanda le imprese anche neocostituite purché attive, e comunque iscritte da non più di 5 anni al Registro Imprese e operative in regione.

Il bando concede un finanziamento agevolato fino al 100% della spesa, costituito da una quota del 70% a carico della Regione e del 30% di un istituto di credito convenzionato.

Il costo interessi è calcolato come media tra i due seguenti tassi:

  • Tasso di interesse pari allo 0% per il finanziamento con provvista pubblica;
  • Tasso di interesse pari all’Euribor 6 mesi mmp + spread massimo del 4,75% per la parte di finanziamento con provvista bancaria.

Il finanziamento è in forma di mutuo chirografario con durata tra 36 e 96 mesi.

Le imprese site in comuni interessati da estrazione d’idrocarburi possono avere anche un finanziamento a fondo perduto pari al 30% dei costi e non superiore a 30.000 €.

Che progetti vengono finanziati?

I progetti dovranno riguardare le seguenti tipologie:

  • Investimenti in innovazione produttiva e di servizio, sviluppo organizzativo, messa a punto dei prodotti e servizi da parte di piccole imprese che presentino potenzialità concrete di sviluppo, consolidamento e creazione di nuova occupazione sulla base di piani industriali, prioritariamente negli ambiti della S3, anche attraverso percorsi di rete;
  • Introduzione e uso efficace nelle piccole imprese di strumenti ICT nelle forme di servizi e soluzioni avanzate con acquisti di soluzioni customizzate di software e tecnologie innovative per la manifattura digitale.

Che voci di spesa sono ammissibili?

Ammessa una grande varietà di voci di spesa:

  • Interventi su immobili, acquisto, ampliamento e ristrutturazione
  • Acquisto di macchinari, attrezzature, hw e sw, arredi funzionali
  • Acquisto di brevetti e licenze, marchi
  • Partecipazione a fiere
  • Personale adibito al progetto
  • Consulenze tecniche e specialistiche
  • Materiali e scorte
  • Locazione locale adibito all’attività
  • Spese generali per presentazione domanda

Per partecipare è necessario disporre di pre-delibera bancaria attestante la disponibilità di un istituto a concedere il finanziamento per la parte di propria spettanza.

Corso online gratuito per futuri formatori in ambito energetico

Corso online gratuito per futuri formatori in ambito energetico
   17 Marzo 2022

Prenderà avvio in aprile il corso di formazione a partecipazione gratuita “Training of the Trainers“, finalizzato a facilitare l’upskilling e a replicare l’esclusiva metodologia formativa sviluppata nell’ambito del progetto E2DRIVER, attraverso il training e la certificazione dei futuri formatori. Verranno proposte nozioni teoriche e risorse per l’approfondimento individuale, lo studio e l’applicazione della metodologia elaborata, e spunti pratici per favorire l’adozione di misure di efficienza energetica in azienda.

Il corso è organizzato nell’ambito di E2DRIVER, un progetto europeo a cui Sinergie collabora insieme agli altri Partner italiani MESAP e Politecnico di Torino, finanziato dal programma Horizon 2020 (GA n° 847038) e finalizzato a sensibilizzare le aziende del settore automotive sul tema dell’efficienza energetica, formando il personale a condurre audit energetici efficaci. Sinergie si occupa nello specifico di seguire e monitorare le attività di formazione presso una serie di aziende pilota.

Destinatari

Il corso si rivolge in particolare a:

  • Consulenti e professionisti del settore energia / efficienza energetica
  • EGE – Esperti in Gestione dell’Energia
  • Ingegneri
  • Studenti e ricercatori
  • Tutti coloro interessati a diventare formatori certificati in ambito energetico

Programma del corso

Il corso si svolgerà interamente in modalità online nel periodo compreso tra l’11 e il 22 aprile 2022, come da calendario riportato qui di seguito, e la partecipazione è interamente gratuita. Sono previsti 5 incontri sincroni con il docente via WebEx, e una parte di studio individuale interattivo con accesso ai materiali dedicati sulla piattaforma e-learning di E2DRIVER.

Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione che certifica l’avvenuta formazione alla me

Durante la formazione verranno trattati i seguenti argomenti:

  • Introduzione alla piattaforma e-learning;
  • Funzionamento, processo di valutazione e contenuti formativi;
  • Materiale didattico;
  • La metodologia formativa E2DRIVER;
  • Corretta implementazione e obiettivi del project work;
  • Buone pratiche per la conduzione efficace delle sessioni in azienda.

Emilia Romagna: riparte il PSR

Emilia Romagna: riparte il PSR
   4 Marzo 2022

Aperti dalla fine di febbraio i due bandi per l’investimento nelle imprese agricole e di trasformazione dell’Emilia Romagna, le operazioni 4.1.01 e 4.2.01. Sono a disposizione ben 120 milioni di € per sostenere il miglioramento tecnologico delle imprese e l’aumento della competitività.

Imprese Agricole (4.1.01)

Il bando è rivolto alle imprese agricole per sostenere i loro investimenti materiali e immateriali quali:

  • Costruzione e ristrutturazione d’immobili
  • Acquisto d’impianti, macchinari e attrezzature
  • Spese generali
  • Software, creazione siti web, acquisto di brevetti e licenze

Il contributo è a fondo perduto per il 35% della spesa, ma sale al 45% in caso di giovani agricoltori.

La spesa minima per presentare domanda è di 10.000 € nelle zone vincolate e 20.000 in tutte le altre.

 

Imprese Agroindustriali (4.2.01)

Le imprese di trasformazione alimentare, ad esempio caseifici, cantine, salumifici ma anche altre tipologie, possono accedere ad un contributo a fondo perduto per gli stessi investimenti del bando precedente.

I progetti dovranno puntare a rafforzare la competitività aziendale favorendo il miglioramento tecnologico per sfruttare nuove opportunità di mercato, aumentare l’efficienza energetica e migliorare la sicurezza alimentare, ma anche intervenendo sulla sicurezza del lavoro e la tutela ambientale.

Il contributo è a fondo perduto fino al 35%, e gli investimenti partono da minimo 100.000 € fino ad un massimo di 2,8 milioni. Per il solo settore vitivinicolo la spesa minima è 800.000 €.

Entrambi i bandi sono aperti. Il 4.1.01 chiuderà il 23 giugno, mentre il 4.2.01 il 1° luglio.